L’Atlantico prova a tornare protagonista.

Dopo settimane di dominio incontrastato dell’alta pressione continentale, che ha sempre impedito alle precipitazioni di raggiungere il nord dell’Italia, le correnti atlantiche tenteranno di forzare il blocco, anche se la manovra verrà contrastata duramente dal muro altopressorio.

Il vortice di bassa pressione che nei giorni scorsi ha mantenuto condizioni perturbate al centro-sud si sta allontanando finalmente verso est, permettendo alla pressione di aumentare, in attesa dell’arrivo da ovest delle prime perturbazioni atlantiche che si presentano dopo quasi due mesi di assenza.

Infatti, venerdì sera, i cieli cominceranno a coprirsi da ovest per l’arrivo di un fronte che però non riuscirà ad entrare franco nel Mediterraneo, a causa della resistenza opposta dall’alta pressione.

L’immagine, relativa alla distribuzione della pressione al livello di 500hPa, prevista per venerdì nel tardo pomeriggio, mostra come la saccatura atlantica cerchi di entrare trionfalmente nel Mediterraneo, frenata però dall’alta pressione che la costringerà poi ad allontanarsi da noi.

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(www.wetterzentrale.de)

Nel frattempo un debole richiamo umido da sud porterà deboli precipitazioni su alcune zone del nord-ovest dell’Italia.

Ecco le previsioni per il week end.

Venerdì 27 gennaio: nubi in aumento dalla sera senza particolari fenomeni, se non qualche goccia di pioggia o, al limite qualche fiocco di neve coreografico. Temperature in lieve calo.

Sabato 28 gennaio: cieli nuvolosi al nordovest, ma senza fenomeni sul lodigiano. Temperature stabili o in lieve calo.

Domenica 29 gennaio: soleggiato salvo qualche passaggio nuvoloso. Temperature in lieve aumento.

Le nostre montagne continuano ad essere prive di neve e i nostri campi assetati di pioggia. Non sappiamo se arriverà una vera svolta a breve. Certo i modelli matematici mandano segnali movimentati, ma purtroppo non sempre in sintonia tra loro. Speriamo che nell’analisi di lunedì prossimo si possano trovare novità interessanti.


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