Ormai non siamo più abituati. Negli ultimi anni abbiamo avuto a che fare con inizi della stagione primaverile veramente anomali, sia riguardo alle temperature registrate che alle precipitazioni cadute. Quest’anno, fino ad ora, la primavera sta facendo…la primavera: una continua variabilità con forte alternanza di di sole e temperature diurne gradevoli, seguite da giornate ventose, fredde, con pioggia, e cieli tempestosi.
La settimana in cui ci stiamo addentrando rispecchierà anch’essa questo canovaccio.
Oggi e domani, nel pieno del fine settimana pasquale, saremo allietati da sole e temperature gradevoli, soprattutto quelle diurne, ed il perché lo possiamo vedere osservando la situazione al suolo ed in quota prevista per le ore 12 di oggi:
un provvidenziale promontorio di alta pressione dall’Atlantico si sta spostando sul Mediterraneo, riuscendo così a scacciare verso est la bassa pressione portatrice dell’instabilità degli ultimi due giorni.
Purtroppo, subito alle sue spalle si profilano di nuovo alcune perturbazioni atlantiche che, nella tarda giornata di martedì inizieranno ad influenzare il tempo sull’Italia settentrionale, precedute come sempre da correnti umide sud-occidentali, che spingeranno verso sud-est il promontorio “pasquale” di alta pressione:
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il risultato sarà un peggioramento del tempo con precipitazioni che inizieranno sul settore ovest della pianura padana per poi iniziare ad interessare, dalla tarda serata di martedì, anche il lodigiano,
portandoci cieli coperti, possibili precipitazioni e instabilità per tutta la giornata di mercoledì e nella prima parte di quella di giovedì 5 aprile quando assisteremo ad un nuovo miglioramento
per l’arrivo da ovest di un nuovo promontorio di alta pressione. Probabilmente anche questo miglioramento sarà di breve durata in quanto seguito da un profondo vortice di bassa pressione, visibile sull’Atlantico al largo dell’ Irlanda.
Ma di questo ci occuperemo nella prossima analisi. Un ultimo sguardo alle precipitazioni e soprattutto alle temperature previste per la prima parte della settimana entrante:
il grafico ci mostra mediamente un leggero rialzo delle temperature previste nei prossimi giorni, anche se, dobbiamo notare l’alta dispersione dei punti dopo i primi tre giorni, indice di bassa stabilità dei modelli, per cui i valori medi, indicati dalla linea rossa, devono essere presi con beneficio di inventario.
Alla prossima
