Uno spiraglio di cambiamento “sembrerebbe” possibile, il condizionale è d’obbligo in questi casi perché i modelli matematici non sono concordi e tracciano strade diverse. La cosa certa è che il freddo continentale di matrice artica si metterà in marcia da Est verso la nostra penisola e proprio questa poco usuale configurazione di moto retrogrado genera sempre sorprese e ribaltoni tra i principali modelli di previsione.
Diciamo subito che comunque l’alta pressione dominerà ancora per diversi giorni e che quindi dovremo fare sempre i conti con le nebbie e lo smog. Le temperature tenderanno ad abbassarsi nei prossimi giorni e solo alla fine della settimana entrante “potrebbe” arrivare il freddo da Est. Come detto all’inizio.. il condizionale è d’obbligo!
Il modello americano GFS al momento è quello più propenso ad una fase fredda:
mentre il modello europeo ECMWF pur tracciando uno scenario analogo lo rappresenta più attenuato:
Trattandosi di tendenze a 144h si attendono conferme o … smentite, ma ci vuole ancora qualche giorno di pazienza.
Buona settimana.